Mi piace pensare a me stesso come ad una persona curiosa, proattiva e poliedrica con molti interessi, attenta a tutto ciò che cambia e a tutto ciò che è nuovo.

Ho un’innata passione da sempre per gli sport acquatici e per uno stile di vita sano e dinamico.

Ricerco e sono attento alle nuove tendenze di tutti gli ambiti umanistici, dalla moda alla musica, dall’arte alla tecnologia, per poi cercare di applicarli in maniera trasversale al design e all’architettura.

L’altra mia passione non poteva che essere quella per i viaggi: mi piace capire e permeare nuove culture andando oltre il turismo, per cogliere nessi, attenzioni, qualità da trasfondere in me stesso e nel mio lavoro.

L’assecondare queste mie passioni è diventato il mio stile di vita, influenzando il mio modo di pensare, di proporre e interpretare.

Dopo aver vissuto bene gli anni d’oro dell’edilizia (e meno bene la sua crisi)… ho imparato molto da quella che si definisce l’esperienza sul campo.

Senza dimenticare l’eredità di mio padre e la sua dedizione per il fare le cose fatte bene, ho riconfigurato la mia azienda e la mia stessa professionalità, abbandonando il modo tradizionale con cui per decenni si è condotto questo business.

Per evolvere verso un nuovo concetto di impresa di costruzioni: più flessibile, più reattiva, meno vocata alla costruzione “in senso stretto” e più alla corretta lettura delle esigenze e delle opportunità richieste dall’odierno mercato immobiliare.